Biblioincittà nasce dall’idea di creare una rete di biblioteche cittadine con l’obiettivo di dare maggiore visibilità e fruibilità al patrimonio bibliografico cuneese e di rendere più consapevole l’utenza sulle potenzialità dei servizi culturali presenti sul territorio.

La Biblioteca Civica di Cuneo si è proposta come capofila del progetto in collaborazione con la Camera di Commercio, l’Istituto Storico della Resistenza, la Biblioteca Diocesana, il Conservatorio F.G. Ghedini e la Biblioteca Universitaria Cuneese.

Negli ultimi due anni, la Biblioteca Civica di Cuneo ha avviato un progetto di "mappatura" di tutti i servizi bibliotecari presenti sul territorio. Da questo lavoro sono risultate attive più di 20 istituzioni facenti capo ad enti pubblici o privati, istituti culturali o di formazione.

Sulla base di questa rilevazione, è stata operata una selezione rispetto alla disponibilità di reperimento del patrimonio conservato, dell’utenza di riferimento e dei servizi offerti. Il progetto Biblioincittà ha portato alla realizzazione di 5.000 depliant con una breve scheda delle 16 biblioteche cittadine aperte al pubblico e alla stampa di 14 totem da interno da posizionare nelle biblioteche aderenti al progetto, più due totem da esterni da collocare in punti strategici della città.

Questo primo risultato ci ha incoraggiati ad andare avanti. Nell’ottica di dare maggiore visibilità al progetto e in previsione di sviluppi futuri, il Comune ha deciso di implementare il sito www.biblioincitta.it per accogliere le schede di tutte le biblioteche partecipanti, permettere un aggiornamento costante e consentire ricerche a catalogo on-line per ogni singola struttura.

È stata data particolare rilevanza all'area delle news che accoglierà le iniziative che fanno capo ai vari enti in modo da fornire agli utenti uno strumento di consultazione agile, efficace e sempre aggiornato.

Biblioincittà sta gettando le basi per una collaborazione attiva tra istituzioni culturali presenti sullo stesso territorio con la consapevolezza che il futuro è nella progettazione comune.